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Blueberries Risotto – Risotto ai mirtilli


There are dishes that we discover late.
For example this risotto, which seems to be typical of the Apennines, which is part of the county where I come from. I’ve never met it in my culinary experiences until this summer, when going to pick up blueberries at the Abetone, to make the classic liqueur “Mirtillino”. I met there a very nice lady who told us that they are used to make risotto with blueberries. I was so curious so I asked her for the recipe. It is a simple risotto, but a completely new in color and taste.
I will prepare it again very soon, we loved it.




Ingredients for 4 people 

  • 300 gr. Carnaroli rice (Margara)
  • 1 \ 5 l. vegetable stock 
  • 1 white onion 
  • 3 spoons extra virgin olive oil 
  • 1 \ 2 glass of wine 
  • 4 tablespoons parmesan cheese 
  • 50 gr. Montasio cheese (Gustoshop)
  • 80 gr. blackberries
  • white pepper and salt 

Risotto ai mirtilli alla moda dell’Appennino

In a pot add a drizzle of olive oil and minced onion. After 3 minutes add the rice and stir until it becomes glossy. Now you can add the white wine until it vanishes, than add a ladle of broth every time it is absorbed.
When the rice is cooked, add blueberries (keep a handful for garnishment) stir adding extra virgin olive oil, some Parmesan cheese and Montasio cheese.

Ci sono piatti, che si scoprono tardi.
Ad esempio questo risotto, che pare sia tipico dell’Appennino, ovvero proviene da una delle mie zone di origine, non l’ho mai incontrato nei  miei percorsi culinari, se non fino a quando quest’estate andando per  mirtilli all’Abetone per fare il classico liquore (una prossima ricetta)  “il Mirtillino”, incrociamo una signora che ci dice, che si usa fare il risotto ai mirtilli in questo periodo e che è una vera prelibatezza.

Ed io curiosa quale sono ho chiesto lei la ricetta per filo e per segno, che poi altro non è che la ricetta di un risotto semplice, ma di un colore e un sapore assolutamente nuovo.
Per noi è da rifare sicuramente.

Ingredienti per 4 persone 
  • 300 gr. di riso carnaroli Margara
  • 1\5 l. di brodo vegetale
  • 1 cipolla bionda
  • olio extra vergine di oliva 
  • 1\2 bicchiere di vino
  • 4 cucchiai di parmigiano
  • 50 gr. di montasio di Gusto shop
  • 80 gr. di mirtillini di bosco dell’Abetone
  • pepe bianco
  • fiore del sale di Cipro

In una pentola mettete una cipolla tritata e 4 cucchiai di olio ad imbiondire, infine aggiungete il riso e rimestate con un cucchiaio di legno fino a che i chicchi non saranno diventatati trasparenti.
Aggiungete il vino e fate sfumare. Adesso iniziate ad aggiungere un mestolo di brodo per volta. Un minuto prima di spegnere aggiungete i mirtilli, avendo cura di lasciarne una manciata per la decorazione e mescolate. Terminate la cottura mantecando con olio di oliva extra vergine e i due formaggi.
Impiattate  e gustate!

Mi permetto di ricordare che è appena partito il contest  “Get an AID in the KITCHEN” per chi fosse interesato a partecipare c’è un premio niente male!

Pane in cassetta integrale e semi con lievito madre – Sourdough bread with seeds


Bread is the great magic! It is the oldest and most valuable food.
Basically there are only three elements in it: water, flour and time.  The more you give time to the bread the more it will pay you out with its own perfumes and flavors, almost dormant, but never forgotten.
It doesn’t demand a constant attention, but the time it requires is a time of rests, love, release and wait.
This bread is a whole sandwich bread without 18 hours leavening of refreshments and reshuffles. It is a simple version that can be done comfortably in an afternoon.
It remains soft for about 3 days!

Ingredients for a loaf pan (I used Pavoni Idea)

  • 90 gr. of sour dough refreshed
  • 1 pot of greek yogurth
  • 100 gr. Kamut flour
  • 130 gr. wholemeal flour
  • 120 gr. warm milk
  • 1 table spoon  honey Alptresor Rocca
  • 5 gr. Himalayan pink salt Sapore di Sal
  • 2 table spoons extra virgin olive oil Dante
  • 60 gr.  mixed seeds  of lin, poppy, sunflower, sesame  Melandri Gaudenzio
In a mixing bowl or in a Kitchen Aid Artisan,  dissolve the sourdough, in milk. Then add honey, yogurt,   flour and salt and begin to knead for 10 minutes. The dough should be soft and loose. Let it rest for about two hours and then knead it again, this time adding the seeds (set a side a handful), put it in a loaf pan  and cover it. Brush the loaf with milk and sprinkle with the remaining seeds. Let it rise for another 3 \ 4 hours until it doubles its volume.
Bake in a hot oven at 190°C for the first 20 minutes, then cover with foil to prevent burning the surface for another 20 minutes.
Let it cool down, slice it and enjoy it:)

Pane in cassetta integrale con lievito madre e tanti semi 


Il pane è la grande magia, è il cibo più antico e più prezioso.
Fondamentalmente sono solo tre elementi acqua, farina e tempo. Più tempo concedi al pane e più lui saprà ripagarti, in profumi e aromi,  quasi sopiti ma mai scordati.
Il tempo che chiede, non è un’ attenzione costante, ma è un tempo fatto di riposi, di amore, di rilascio, di attesa.
Questo è un pane in cassetta integrale, senza lievitazione di 18 ore con rinfreschi e rimpasti, ma in una versione semplificata che si può tranquillamente fare in un pomeriggio.
E si mantiene morbido per circa 3 giorni!

Ingredienti per un stampo da plumcake (io ho usato Pavoni Idea)

  • 90 gr. di lievito madre rinfrescato 
  • 1 vasetto di yogurth greco
  • 100 gr. di farina di Kamut
  • 130 gr. di farina integrale 
  • 120 gr. di latte tiepido 
  • 1 cucchiaino di miele millefiori Alptresor Rocca
  • 5 gr. di sale rosa dell’Himalaya
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva Dante
  • 60 gr. di un mix semi di lino, di papavero, di girasole, sesamo Melandri Gaudenzio
Gli aiutanti perfetti sono una Kitchen Aid, Artisan e lo stampo Pavoni Idea
In una ciotola o in una planetaria iniziate a sciogliere il lievito madre con il latte stemperato, miele, yogurt. Aggiungete le farine e il sale e iniziate ad impastare per 10 minuti circa.  L’impasto deve risultare lento e morbido. Lasciatelo riposare per circa due ore e poi rimpastatelo nuovamente, stavolta aggiungendo anche i semi (lasciandone una manciata da parte) e mettetelo nello stampo da plumcake coperto. Spennellatelo con del latte e cospargete con i semi i rimasti, lasciatelo lievitare per altre 3\4 ore fino a che non risulta raddoppiato di volume.
Infornate in forno ben caldo a 190° gradi per i primi 20 minuti, poi copriete con una stagnola per evitare che si bruci la superficie per altri 20.
Lasciate raffreddare e infine tagliatelo e gustatelo 🙂

Un saluto a chi è passato di qui in questo periodo, grazie di cuore!

E con questa ricetta partecipo al contest della mia cara Magdeen di DolciGusti, anche conosciuta come Monica, perchè in cucina non posso fare a meno di utilizzare il lievito madre.

Cucina di Barbara

Castagnaccio


Today I’d like to talk to you about  Petra Salis Alma. It is a new brand of natural products for face and body and they are looking for a new face for their Campaign on their web site. Send 2 photos, possibly without makeup and the most voted photo will become the new testimonial and will win the complete line of their products.
However if you take a look on their page on FB, everything is explained there.
I just wanted o talk about thata because the people behind this project are so special!

And now the legendary Tuscan chestnut cake!
The Castagnaccio!


Ingredients 

  • 250 g chestnut flour (it is already sweet) 
  • 200 ml. of water
    extra virgin olive oil 
  • 50 gr. pine nuts Life Italia
  • 50 gr. sultana Life Italia
  • 1 sprig of rosemary 
  • a pinch of salt 

 Turn the oven to 200 ° C and soak the sultana.  In a  large bowl, place the sifted chestnut flour and add salt and fresh water gradually, stirring constantly, until you get a smooth texture. Drop the sultuna and the pine nuts,  leaving a handful for the garnish.
Butter with oil the baking dish,  drop the castagnaccio and sprinkle the surface with needles of rosemary and pine nuts. Irrorarate with a drizzle of olive oil and bake it for 20 \ 25 minutes or at least until the surface cracks.

Oggi vorrei parlarvi di Petra Salis Alma, è un nuovo brand di prodotti naturali per il corpo e il viso, benessere e bellezza e stanno cercando un nuovo volto per il loro sito, basterà inviare 2 foto, possibilmente senza trucco del vostro volto e la foto più votata, si aggiudicherà la linea completa dei loro prodotti, un valore non da poco 🙂

Ad ogni modo se vi va date un occhiata qui, mettendo un like sulla pagina FB .
Ecco ci tenevo molto a dire questa cosa, perchè le persone che stanno dietro questo progetto valgono tanto!
Detto questo, passo ad un classico di queste giornate ottobrine, almeno in toscana: il mitico castagnaccio!
Che credo sia uno tra i dolci meno grassi che ci sia 🙂
Ingredienti 
  • 250 gr di farina di castagne (è già dolce, non serve aggiungere zucchero)
  • 200 ml. di acqua
  • olio di oliva extra vergine
  • 50 gr. di pinoli Life Italia
  • 50 gr. di uvetta Life Italia
  • 1 rametto di ramerino
  • un pizzico di sale

Accendete il forno a 200°C  e ammollate l’uvetta.
In una ciotola, mettete la farina di castagne setacciata e aggiungete il sale e l’acqua fresca poco per volta, mescolando continuamente fino a che non otterrete una pastella omogenea. Infine unite alla pastella l’uvetta e pinoli, avendo cura di lasciarne una manciatina per la decorazione.
Oliate bene la teglia, versate la pastella e cospargete la superficie di aghi di ramerino e pinoli. Irrorarate con un filo d’olio e infornate per 20\25 minuti o comunque come dice mia mamma “fino a che non crepa!”

coltello in ceramica Fogola Casalinghi
Intendo dire fino a che la superficie del castagnaccio non si crepi…:) E che avevate capito?

Ricerche frequenti:

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