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E se il vostro blog fosse accessibile in tutto il mondo cosa accadrebbe?


Attenzione bloggers! 
Leggete questo post attentamente e magari salvatevelo perché vi aprirà letteralmente un nuovo mondo: renderà il vostro blog accessibile a tutti quei lettori che parlano inglese. Si perchè Questo post è rivolto a tutti i miei amici e le mie amiche bloggers, non solo a quelli che si occupano di food, che vogliono far conoscere il proprio blog anche all’estero. Probabilmente molti di voi hanno già visitatori da altre parti del mondo che cercano di decifrare le vostre ricette scritte in italiano e che con l’aiuto di un traduttore on line,  trasformano i vostri articoli in post ridicoli ed incomprensibili!
“Si, ma allora come si fa?” Vi chiederete voi. “Io l’inglese l’ho studiato a scuola e chi se lo ricorda più!” Oppure: “Ma ci pensi che figuracce se ci infilo un sacco di errori grammaticali? Di sicuro si fanno due risate e non ritornano più…”
Non vi preoccupate!!!! C’è Webflakes, un sito specializzato nella traduzione di blog food & dining o di altre categorie specifiche come di wine, che traduce i vostri post dall’italiano all’inglese, con l’ausilio di traduttori professionali e rende accessibili i vostri contenuti ai lettori di tutto il mondo.
Già sento le vocine: “Eh si! Brava! Ma chissà quanto costa…”
Come aspettavo questa frase 🙂 Non costa assolutamente niente. Zero. Gratis.
Andate su Webflakes, vi iscrivete e verrà così creata la vostra sezione in inglese, con tanto di presentazione, la vostro bio, il vostro header, con il relativo link al vostro blog.
È semplicissimo ed avrete così la possibilità di aumentare il vostro bacino di lettori. Insomma, una vera e propria internazionalizzazione del vostro blog!
Ma ci pensate a quali nuove strade ci si apriranno davanti? Con questo servizio sarà molto più facile trovare nuovi lettori, nuove connessioni e persino nuovi partner commerciali.
E se avete bisogno di ulteriori ragguagli contattali anche attraverso i vari social forum.

E per comprendere l’importanza dell’esser comprensibili ovunque, è sufficiente mostrare una mappa del mondo: quanto è grande l’Italia?

Tortino alla cantonese

Io adoro le frittate, da quelle semplici a quelle che vedono la mescolanza di ingredienti più complessi. Quella di oggi è una ricettina secondo me perfetta per l’estate e che consente, in caso di una cena dell’ultimo minuto o di una gita fuori porta di ottenere un risultato soddisfacente con pochissimo sforzo.
I tortini alla cantonese infatti sono delle frittatine realizzate con gli ingredienti tipici dell’omonimo riso e vi assicuro che se vi capiterà di provarli vi verrà voglia di farli ancora e ancora.
Tra l’altro, mi stanno particolarmente simpatici perché la loro preparazione è coincisa con il giorno in cui è arrivato a casa il tavolo per lo still life. Per chi non fosse esperto si tratta di un tavolo che consente di realizzare foto di cibo e altri oggetti con una luce che arriva direttamente da sotto. In questo modo lo sfondo, che è realizzato con un materiale plastico quasi trasparente si illumina dando al piatto il massimo della luminosità. Desideravo questo tavolo da una vita e devo dire che è davvero divertente fotografare il cibo in queste condizioni di luce

Ingredienti per 4 persone
250 gr di riso Basmati
7 uova
4 cipollotti
100 gr di prosciutto cotto in una sola fetta
125 gr di gamberetti lessati e sgusciati
70 gr di piselli
salsa di soia
olio extravergine d’oliva
sale

Preparazione

Lavate bene il riso sotto l’acqua fredda corrente, mettetelo in una casseruola e copritelo a filo d’acqua.
Fate cuocere il riso per 10-12 minuti mettendo sulla casseruola un coperchio e fate in modo che negli ultimi minuti di cottura venga assorbita tutta l’acqua.
Scaldate due cucchiai di olio in un tegame, unitevi i cipollotti affettati finemente, il prosciutto cotto a dadini, i gamberetti e i i piselli. Cuocete a fuoco vivace per qualche minuto, aggiungete il riso bollito e ben sgranato con una forchetta. Mescolate bene e continuate la cottura a fuoco vivace per qualche istante.
Sbattete le uova con un pizzico di sale, aggiungetevi il riso e mescolate bene.
Fate scaldare una padella con poco olio e versatevi il composto di riso e uova. Potete optare per la realizzazione di una frittata unica (in questo caso vi servirà una padella del diametro di 10 cm) oppure potete realizzare delle simpatiche frittatine singole avvalendovi di una padella di piccole dimensioni, come ho fatto io.
Fate rapprendere il composto qualche istante a fuoco vivace, quindi proseguite la cottura a fuoco moderato per cinque minuti scuotendo spesso la padella.
Girate le frittatine aiutandovi con un coperchio o un piatto e proseguite la cottura ancora per 3 minuti.
Servite le frittatine fredde o tiepide accompagnandole con della salsa piccante o della salsa di soia

Food è Chic: the winners



Il contest Food é Chic in collaborazione con Zalando è terminato ed eccoci qui con i vincitori.

Vorrei ringraziare ovviamente Zalando che ha fornito gli splendidi omaggi e voi tutti che avete partecipato, sebbene il tema non fosse dei più semplici.
E ultime ma non ultime le mie giudici, che sono:
  • Luna   
  • Tina    
  • Tata     
  • Fabiola 
  • Marilù  
  • Paola    

  • Le giudici sono state pazienti, scrupolose nelle scegliere le ricette da premiare e devo dire che non è stato facile.

    Comunque, come si dice in toscana, bando alle ciance e passiamo subito alle vincitrici.

    Il primo premio, ovvero la borsa di Furla, va a Chiara di Kucina di Kiara con i suoi ravioli brisee, per la seguente motivazione delle giudichesse:

    “perchè ll suo racconto è stato vero, sincero ed emozionante. Il tema del contest è stato perfettamente centrato e la ricetta merita di essere provata. Il lavoro è stato eseguito con meticolosità e cura dei particolari affinchè tutto combaciasse perfettamente con il racconto. Ha saputo raccontare in punta di cuore l’amore per una bimba che ancora non conosceva e che amava dal primo giorno, e ce l’ha raccontato con semplicità, senza effetti speciali e questo ha reso SPECIALE tutto il post!”



    Il secondo premio, la borsa fitness Puma, va a Fujiko de La ricetta della Felicità, per la seguente motivazione:

    “per la scelta non banale di un brano di baudelaire, la raffinatezza e l’eleganza della presentazione rendono anche un semplice cupcake degno di nota. Un post di spessore che centra in pieno il tema del contest”


    Il terzo premio, il foulard Guess  va a Cranberry di Cappuccino e Cornetto, con questa motivazione:
    “per aver scritto una ricetta molto chiara, sicuramente golosa e ben presentata oltre che perfettamente eseguita. L‘estetica e la presentazione fotografica meritano il podio! Molto bello l’effetto cromatico, la ricetta è di grandissimo effetto ma allo stesso tempo “fattibie”!


    Una menzione speciale va alla ricetta di Mamma Pasticciona, per “La presentazione di questo piatto semplice in cocotte mi ha colpita piacevolmente. La trovo un’idea carina e ben presentata. L’accostamento della cocotina come esempio di una borsa piena di tanti oggetti come fosse uno scrigno segreto dove custodire le proprie cose mi è piaciuta!”

    Alle vincitrici i miei complimenti e le invito a mettersi in contatto con me per ricevere i loro premi.
    Bravissime 🙂

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