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Savarin alla crema di limoncello e frutti di bosco

Ieri è stato il mio compleanno e siccome amo cucinare, la mia torta di compleanno ho deciso di prepararmela da sola. Ho scelto di preparare un bel savarin alla frutta, uno dei miei dolci preferiti. Tra l’altro ho avuto modo, grazie a questo dolce, di utilizzare subito uno dei mei regali di compleanno preferiti: l’impastatrice Kenwood chef, praticamente ho realizzato un piccolo grande sogno visto che la desideravo da tanto

Ingredienti

Per il savarin:

200 gr di farina
140 gr di burro o margarina
20 gr di zucchero
15 gr di lievito di birra
3 uova
2 cucchiai abbondanti di latte
un pizzico di sale

Per lo sciroppo:

160 gr di zucchero
4 tazze d’acqua
1/2 bicchiere di limoncello

Per la crema al limone:

1 litro di latte
200 gr. di zucchero
110 gr. di farina
6 tuorli d’uovo
2 limoni non trattati (solo la buccia)
1 bustina di vaniglia

Per la finitura:

500 ml di panna

3 cestini di frutti di bosco misti

Preparazione

Come vi dicevo, io ho preparato l’impasto nel Kenwood chef, ma in alternativa potrete miscelare gli ingredienti in una normale terrina. Mettete la farina, nel centro versatevi il lievito diluito in latte tiepido, amalgamate con cura e aggiungete una alla volta le uova, mescolate continuamente. Coprite la terrina con uno strofinaccio da cucina pulito e lasciate lievitare l’impasto in luogo tiepido per circa un’ora.

Trascorso questo tempo, quando il volume si sarà raddoppiato incorporate alla pasta il burro ammorbidito, lavorate per 5 o 6 minuti l’impasto nella terrina, sbattendolo, sollevandolo con le mani e lasciandolo ricadere sul fondo perchè diventi soffice, infine aggiungetevi il sale e lo zucchero.

Quindi mettete la pasta nello stampo imburrato da savarin e mettete in forno. Nel frattempo preparate lo sciroppo, in una casseruola fate bollire l’acqua, lo zucchero e il limoncello e spegnete quando vedrete che lo sciroppo comincia a pannere il cucchiaio.

Preparata anche la crema al limone. Io ho utilizzato il mio fedelissimo bollitore

Bagnomaria Eureka, un utensile che le amiche che mi hanno visto all’opera in cucina mi invidiano affettuosamente. Versate nel pentolino lo zucchero, la farina e i tuorli, aggiungere la vanillina e unire il latte lentamente in modo che non si formino dei grumi. Aggiungete le scorze del limone, cuocete fino a quando la crema si sarà addensata. Eliminate subito le scorze del limone e cospargete di zucchero semolato. Lasciate raffreddare la crema. Aggiungere 100 g di panna montata con delicatezza e un bicchierino di limoncello.

Una volta sfornato e freddato per bene il savarin, con un coltello da pasticcere apritelo in modo da ricavarne due dischi uguali. Su uno dei dischi distribuite una parte di crema al limone e coprite con l’altra base. A questo punto, versate sopra al dolce lo sciroppo con un cucchiaio in modo da inzupparlo tutto e renderlo morbido. Al centro, con una tasca da pasticcere, sistemate tanti ciffetti di panna e poi sempre con la siringa da pasticcere decorate il resto del dolce. Completate con i frutti di bosco freschi. Cospargete di zucchero a velo e se vi piace, finitelo con del top alle fragoline di bosco

Domenica in casa BergHoff

La scorsa domenica ho avuto il piacere di partecipare ad un evento organizzato ad Arpino da Fratelli Colafrancesco in collaborazione con BergHoff. “Incontri di passione per vivere al meglio”è stato il tema dell’evento e non a caso visto che tutti i partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere alla prova alcune padelle di ultima generazione della linea “Scala free”, resistenti in forno, adatte all’induzione e con manico amovibile. Queste padelle, così come anche i tegami hanno un fondo in ceramica naturale al 100%, quindi 0% acidi e questa per chi ama cucinare in sicurezza è davvero un’innovazione molto importante.
Ad accogliere gli ospiti oltre ai rappresentanti dell’azienda, c’era lo chef Shady, che ha intrattenuto gli ospiti facendo una dimostrazione pratica di quanto sia superiore la qualità degli elettrodomestici e degli utensili da cucina della Berghoff.

All’evento erano presenti anche alcune foodblogger che ho avuto il piacere di incontrare per la prima volta e naturalmente eravamo tutte in prima fila per non perderci nulla della dimostrazione.
Lo chef ha messo alla prova diversi elettrodomestici, utilizzandoli per la preparazione di alcune ricette davvero eccezionali. La bellezza di questi elettrodomestici è che coniugano un design eccezionale con l’estrema funzionalità e questo li rende utilizzabili praticamente da chiunque: dallo chef affermato alla casalinga che ama stare in cucina.
Shady ad esempio ci ha fatto vedere quanto sia utile in cucina la centrifuga. Questa crea ottimi succhi sia da frutti morbidi che dalle verdure. Si possono inserire addirittura con tutta la buccia esterna, fette intere di ananas, carote con la buccia anch’esse intere, sedano, pomodori e quant’altro la fantasia vi suggerisca. Bastano pochi minuti e tutto il succo si riversa in una brocca molto bella che si può anche portare in tavola.
Con il robot da cucina, invece, lo chef ci ha dimostrato come sia possibile utilizzarlo non solo per gli usi tradizionali ma anche ad esempio per impastare la pasta fatta in casa. Basta inserire la farina, le uova e un filo d’olio e il gioco è fatto. In pochi minuti si ottiene un impasto liscio ed elastico pronto per essere steso.
Un altro elettrodomestico che mi è piaciuto tantissimo vedere all’opera è il bollitore, davvero innovativo sotto ogni punto di vista. La memorizzazione della temperatura e il tasto “mantieni caldo” sono solo due delle innovazioni di cui dispone. Ma a stupire è soprattutto il pentolino Bagno Maria che Shady ha utilizzato per fondere la cioccolata. Pensate che ha inserito al suo interno la cioccolata in pezzi davvero molto grandi, ha aggiunto poco latte, poca panna e un filo d’olio extravergine d’oliva, che serve a mantenere lucida la cioccolata. Ha impostato la temperatura e dopo pochi minuti ha ottenuto un cioccolato perfettamente fuso, che il bollitore consente per altro di tenere in caldo grazie ad un apposito tasto.

Oltre a questi splendidi elettrodomestici, il cuore dell’evento è stato la presentazione di pentole e padelle di ultima generazione, pensate per dare la massima sicurezza in cucina soprattutto per quel che riguarda la salute dei consumatori. Shady ha fatto vedere ad esempio alcune pentole con rivestimento antiaderente, dal corpo in alluminio che garantisce una veloce ed uniforme distribuzione del calore. I liquidi in eccesso sotto forma di vapore riescono a fuoriuscire attraverso la valvola. Il rivestimento esterno in silicone Auberge è adatto a tutte le fonti di calore. Tra l’altro molti di queste pentole e tegame sono dotate di un manico removibile e questo consente a chi li utilizza di poter trasferire le preparazioni dal fuoco al forno con estrema facilità.
Tra le padelle, una molto funzionale ed anche molto bella da vedere è quella della linea Earthchef, dal colore blu/grigio, davvero elegante, dotata di un pratico bordo per versare, con rifiniture in acciaio lucido e il manico in acciaio inossidabile. Ed ancora bistecchiere e padelle dotate di un fondo antiaderente naturale davvero eccezionale. Pensate che lo chef ha cucinato su queste padelle senza utilizzare neppure un filo d’olio. Ha provato a cuocere di tutto e devo dire che il risultato è davvero soddisfacente. All’assaggio questi piatti rivelano tutti i loro sapori ed hanno il grande vantaggio di essere estremamente salutari. In cucina, infatti, avendo il vantaggio di utilizzare utensili di questo tipo, è sufficiente insaporire ad esempio le carni con delle spezie per portare in tavola un piatto gradevolissimo al palato.
Con Shady e gli organizzatori dell’evento abbiamo chiuso la serata in dolcezza, preparando per ultime delle crespelle con cioccolato fuso e frutti di bosco e per gli amanti del salato e i bambini anche dei toast filanti e golosissimi

Ricerche frequenti:

ricetta Tortillas Messicana

Ingredienti

200 gr di farina bianca

10 cucchiai di acqua

1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

1 pizzico di sale

Per la farcitura:

3 pomodori da insalata

2 zucchine genovesi

un ciuffetto di origano fresco

timo

alcuni cucchiai di salsa di soia

peperoncino in polvere

olio extravergine d’oliva

un pizzico di sale

Le tortillas e in genere la cucina messicana sono tra le mie preferite. Mi piacciono per i sapori speziati e i colori attraenti, due elementi che in generale mi colpiscono moltissimo in cucina.

Giorni fa mi sono quindi decisa a provare a preparare in casa le tortillas, approfittando dell’aiuto della mia impastatrice Kenwood, ormai mia fedele compagna in cucina unitamente ad altri utensili ed elettrodomestici come ad esempio la bilancia Salter, non solo molto bella e dal design accattivante, ma davvero utile grazie ad alcune funzioni aggiuntive come ad esempio la funzione di misurazione di liquidi o la funzione “Aggiungi & pesa” che consente di pesare più ingredienti contemporaneamente

Preparazione

Nella planetaria versate la farina, il sale e l’olio extravergine d’oliva. Cominciate ad azionarla e a filo aggiungete anche l’acqua. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo. Spegnete la planetaria, prelevate l’impasto e su una spianatoia spolverizzata di farina, dividete l’impasto in tante palline. A questo punto con l’aiuto di un mattarello stendete ogni singola pallina e ricavate dei dischi circolari. In una padella scaldate abbondante olio per friggere e una a lla volta friggete le tortillas, girandole una sola volta. Lasciatele asciugare su della carta assorbente e intanto preparate la farcitura. Io ho rivoluzionato la ricetta originaria ed ho pensato di farcirle con del pomodoro da insalata tagliato a dadini, quadrucci di zucchine saltate, il tutto insaporito in tegame con alcuni cucchiai di salsa di soia e peperoncino piccante. Ho insaporito la farcitura con delle erbe aromatiche fresche (timo e origano). Una ad una farcite le tortillas e passatele pochissimi minuti in forno caldo. Servite subito

Ricerche frequenti:

impastatrice della prova del cuoco