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Decretato il vincitore del contest "Stile in tavola"

Cari amici,
anche se con qualche giorno di ritardo volevo comunicavi che il contest “Stile in tavola” è stato proclamato. Lo chef Fabio Campoli ha proclamato vincitrice la nostra amica Milena del blog “La scimmia cruda“. Milena, ieri, è stata premiata a MOA Casa dal grande chef Fabio Campoli e per lei sembra essere stata davvero una bella giornata.
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato

Stile in tavola: un contest tutto da scoprire

Cari amici ho il piacere di invitarvi a partecipare ad un nuovo contest che mi vede ancora una volta partner del “Circolo dei Buongustai” dello chef Fabio Campoli.
Con Fabio e il suo preziosissimo staff, non so se ricordate, ma abbiamo già portato avanti nel mese di Febbraio un primo interessante contest che vedeva protagonista il mare e le ricette a base di pesce.
Questa volta, amici miei, si tratta di un contest che ha per protagonista la tavola e lo stesso culminerà con la premiazione nell’ambito di MOA Casa, una delle manifestazioni più importanti per il mercato dell’arredo e del design, che si svolgerà alla Fiera di Roma dal 28 Aprile al 6 Maggio.

Fabio Campoli e il suo staff, durante la manifestazione, cureranno un programma culturale che ruota intorno al concetto dellacucina da vivere”, dalla cucina come luogo alla cucina come convivio per raccontare la storia del nostro paese, stili di vita, personaggi, tradizioni e prodotti tipici.
Cucina come cultura e cultura in cucina”, questo il messaggio fondamentale pensato per i visitatori di Moa Casa. Si parlerà di design, di bon ton e mise en place, si racconteranno antiche ricette legate alle tradizioni popolari, storie di vite passate in cucina, storie di chef e del loro modo di “vivere la cucina”.
E poi ogni giorno appuntamento quotidiano con Fabio Campoli e la sua speciale rubrica “Libri e Fornelli” in cui racconterà la storia d’italia nel tempo attraverso la cucina e per le aperture dei weekend e dei festivi appuntamento con “le colazioni di Fabio Campoli”.
Insomma saranno 9 giorni all’insegna di un calendario fitto di: lezioni di cucina, ospiti, chef, presentazioni di libri, degustazioni di prodotti d’eccellenza.

In cosa consiste il contest?
Il contest sarà incentrato sullo “stile” in tavola.
La tavola, come ogni altro oggetto d’arredo, fa parte di un quadro, di una scena, da abitare e vivere. A tavola ci si siede in momenti diversi della giornata e specialmente quando si è in compagnia di amici si trasforma in un luogo magico che ci rende ancora più piacevole socializzare e conversare piacevolmente.
Per partecipare al contest potrete optare per due soluzioni.
Potrete scegliere se raccontarci qual è secondo voi il modo migliore per impreziosire le pietanze che portate in tavola, cosa fate per rendere accogliente l’ambiente per i vostri ospiti a seconda delle occasioni. Il tutto dovrà essere accompagnato da una fotografia che raffiguri il vostro modo di vivere la tavola: dalle feste in grande stile, a una colazione veloce, da una cena in terrazzo a lume di candela a un pic-nic e quant’altro vogliate condividere con noi. Potrete anche raccontarci un vostro ricordo legato alla tavola. Ad esempio se avete conservato nella vostra mente un momento particolare di quando eravate bambini e osservavate la vostra mamma preparare la tavola o se ricordate cosa si usava negli anni ’60, ’70 o ’80 per impreziosire la tavola, cosa andava di moda allora.
In alternativa, potrete partecipare inviandoci una ricetta che esprima in ogni caso la vostra cura nell’estetica del piatto e inviarci una foto.
Vi invitiamo, insomma, a dire la vostra su tutti quei piccoli gesti e scelte che fanno la differenza in fatto di estetica e presentazione della tavola. Vogliamo conoscere tutti i vostri piccoli segreti in fatto di disposizione di tovagliati, bicchieri, posate e chi più ne ha più ne metta. Ci piacerebbe sapere se vi affidate ai consigli di qualche famoso esperto di bon ton, se fate affidamento al gusto e alla creatività personale, cosa rende secondo voi speciale una tavola apparecchiata, com’è cambiato in questi anni secondo voi il modo di presentare la tavola.

A chi è rivolto?
Possono partecipare al contest tutti i possessori di un blog o di un portale dedicato alla cucina

Quali sono le regole?
Dovrete pubblicare un post con il racconto o la ricetta, a seconda delle vostre preferenze, e inserire nello stesso il banner del contest. Una volta pubblicato il post non vi resta che lasciare il link della ricetta sul mio blog. Se vi fa piacere potete iscrivervi tra i miei sostenitori. Il contest parte oggi e si concluderà il 23 Aprile

Chi vincerà?
Ci sarà un unico vincitore e le ricette o i racconti saranno valutati da me e dallo chef Fabio Campoli, coadiuvato dal suo staff. Sulla scelta incideranno la vostra capacità di raccontare lo stile in cucina e, nel caso delle ricette, prevarrà quella meglio presentata. Naturalmente saranno giudicate anche le foto che invierete e anche in questo caso sarà scelta la foto più bella e rappresentativa

Il premio
Il vincitore del contest riceverà come premio un paniere di prodotti del Circolo dei Buongustai, sarà omaggiato anche dell’ultima fatica letteraria dello chef e sarà premiato ufficialmente in occasione di Moa Casa dallo stesso Fabio Campoli. Avrà modo di presentare il suo racconto o di raccontare la sua ricetta, coadiuvato da Fabio Campoli, che vi assicuro vi riserverà tutte le attenzioni del caso. Infine, il vincitore, avrà il piacere di vedere pubblicato il suo racconto o la sua ricetta sul primo numero della rivista del Circolo dei Bungustai, sul quale avremo modo di svelarvi ulteriori dettagli più avanti. Vi dico solo che sarà un magazine tutto da gustare!

L’alimentazione dei bambini

Qual è secondo voi l’età giusta per insegnare ai propri figli ad avere un’alimentazione sana?
Secondo gli studiosi, sembra che l’età infantile e, in particolare i primi due anni di vita, sia quella in cui si apprendono le basi degli stili alimentari dell’adulto.
Spesso però i bambini rifutano alcuni cibi, ne prediligono altri che a noi sembrano poco sani e sostanziosi. Insomma a volte può essere difficile scegliere i cibi giusti per loro, anche perché i bambini, martellati costantemente dalla pubblicità, fanno fatica a distinguere il prodotto naturale di base dal prodotto trasformato.
Pochi fra noi genitori hanno la fortuna di poter preparare in casa merende per bambini naturali e nutrienti. Tante famiglie, invece, non hanno il tempo o magari la costanza per dedicarsi alla preparazione di prodotti fatti in casa e allora devono affidarsi necessariamente ai prodotti già pronti. E allora come si fa a scegliere nel modo giusto?
In questo comparto, ferve l’innovazione e nascono continuamente nuovi prodotti per rispondere alle esigenze sempre più numerose e specifiche che mostrano i consumatori, come la maggiore attenzione alla propria salute, la ricerca di prodotti che coniughino sapore e benessere, ecc.
Anche le aziende produttrici di prodotti classici, che sono presenti ormai da anni sul mercato, hanno dovuto comunque adeguarsi ampliando la loro offerta di gamma e garantendo determinati requisiti di base (ingredienti genuini, senza grassi idrogenati, no ogm, senza conservanti, ecc) nel rispetto della maggiore attenzione alla sicurezza degli alimenti.
La responsabilità che le aziende hanno nei riguardi dei consumatori è sicuramente molto forte.
La prima colazione all’italiana si contraddistingue, rispetto agli altri paesi europei, perché è tipicamente dolce: caffé, latte, cacao, creali, fette biscottate, dolci, pane burro e marmellata, ecc. Questo tipo di colazione è quella che ottiene il plauso generale da parte dei nutrizionisti, i quali da sempre sostengono l’importanza di una prima colazione sana ed equilibrata per iniziare bene la giornata.
Il consumatore è diventato sempre più consapevole dell’importanza di una prima colazione varia ed equilibrata ed è quindi orientato a cercare, fin dal mattino, prodotti che rispondono al proprio stile di vita. Non a caso le aziende hanno cominciato a rivolgersi soprattutto alle famiglie, con particolare riguardo alle donne e ai bambini. I Cereali, le barrette, i biscotti, offrono ormai una varietà di gusto e di forma per iniziare con il buon umore la mattina e inoltre le aziende più responsabili hanno cominciato a sensibilizzare il consumatore a fare scelte consapevoli e adatte al proprio stile di vita, spiegando in etichetta l’importanza della prima colazione e la necessità di adottare un’alimentazione varia ed equilibrata e di praticare sport per vivere in salute e benessere.
Se da una parte è alta la sensibilità dei consumatori verso un corretto stile di vita, è anche vero però che complice il periodo di crisi, il comportamento finale di acquisto è spesso condizionato dal prezzo.
Al di là dei criteri di scelta individuali, sono convinta che l’industria debba garantire continuativamente ai consumatori prodotti di valore, facendo comunicazione su tutta la catena. Molte aziende, non a caso, infatti, hanno compiuto negli ultimi anni una scelta strategica vincente, iniziando a fare comunicazione anche sul web e creando così un canale di relazione diretta con il consumatore

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