Tag: Valeria

Coniglio in agrodolce alla siciliana ricetta Valeria Raciti da Prova del Cuoco

Coniglio in agrodolce alla siciliana ricetta Valeria Raciti da Prova del Cuoco


Per la gioia di tutti i suoi fans, grandi e piccini, torna a cucinare tra le cucine della Prova, uno dei volti nuovi della Prova, cioè la maestra di cucina Valeria Raciti che, in questa ricca ed interessante puntata di giovedì 5 dicembre, ci ha spiegato come preparare la ricetta del Coniglio in agrodolce alla siciliana. Ma vediamo nel dettaglio gli ingredienti e il procedimento utilizzato da Valeria Raciti per preparare la ricetta Coniglio in agrodolce alla siciliana proposta all’interno del programma di cucina La Prova del Cuoco.

Coniglio in agrodolce alla siciliana ricetta Valeria Raciti
Foto tratte dalla trasmissione di cucina La Prova del Cuoco in onda su RaiUno

Se siete interessati alla ricetta di questo buonissimo piatto intitolato “Coniglio in agrodolce alla siciliana”, di seguito potrete trovare la lista degli ingredienti ed un’esaustiva descrizione del procedimento per cucinare questa deliziosa ricetta.

Tempo preparazione e cottura: 60 minuti

Ingredienti della ricetta Coniglio in agrodolce alla siciliana

  • 1.2 kg di coniglio a pezzi
  • 30 gr di uvetta
  • 30 gr di pinoli
  • 12 olive verdi in salamoia 
  • 2 carote
  • 2 cipolle
  • 2 coste di sedano
  • 2 spicchi d’aglio 
  • 2 foglie di alloro
  • 2 cucchiai di zucchero 
  • 1 cucchiaio di miele 
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino
  • Mosto cotto
  • Noce moscata
  • Olio evo
  • Sale
  • Per la marinatura
  • 1 lt di vino rosso
  • 5 bacche di ginepro
  • 3 foglie di alloro
  • 1 mazzetto di erbe aromatiche 
  • 1/2 bicchiere di aceto di vino 
  • Pepe nero
  • Sale

Procedimento della ricetta Coniglio in agrodolce alla siciliana

Mettete tutti gli ingredienti per la marinatura in una boule capiente e mettete il coniglio a marinare tutta la notte coperto dalla pellicola.

Passato il tempo della marinatura, scolate i tranci di coniglio dalla marinatura e asciugateli bene. Mettete il coniglio a soffriggere in un tegame capiente con olio caldo e 2 spicchi di aglio in camicia.

Quando i pezzi di carne saranno ben dorati su tutti i lati, metteteli su un piatto ed eliminate l’aglio. Nello stesso tegame dove è stato rosolato il coniglio, soffriggete le cipolle, le carote e il sedano precedentemente tagliati a fettine.

Aggiungete il coniglio e i succhi che la carne ha rilasciato nel piatto. Tenete da parte il fegato, i polmoni, il cuore e i rognoni. Sfumate con del vino rosso, aggiungete l’alloro, l’uvetta precedentemente ammollata, un cucchiaio di mosto cotto, una spolverata di noce moscata e salate.

Lasciate cuocere con il coperchio a fuoco dolce. Dopo circa 40 minuti aggiungete le frattaglie e le olive lavate dalla salamoia. Continuate la cottura per altri 15 minuti a fuoco vivace così da far evaporare l’eccesso di acqua.

Mescolate insieme lo zucchero, il miele e l’aceto e versate il composto sulla carne, amalgamate bene e lasciate che l’aceto perda acidità e che gli zuccheri caramellino. A fine cottura aggiungete i pinoli. Servite il coniglio tiepido.

Video della ricetta Coniglio in agrodolce alla siciliana

Se volete vedere il video della ricetta Coniglio in agrodolce alla siciliana di Valeria Raciti proposta all’interno della nuova edizione della trasmissione di cucina La Prova del cuoco in onda su RaiUno, qui di seguito trovate il link per la visione.

Se avete avuto modo di provare la ricetta “Coniglio in agrodolce alla siciliana” e siete rimasti soddisfatti del risultato ottenuto, lasciate i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri suggerimenti, saremo ben contenti di riportarli sapendo di fare cosa gradita a tutti i nostri numerosi lettori.

La prova del cuoco | Ricetta fichi sciroppati e confettura di fichi di Valeria Raciti

La prova del cuoco | Ricetta fichi sciroppati e confettura di fichi di Valeria Raciti


fichi sciroppati e confettura di fichiLa dolcissima Valeria Raciti, cuoca catanese, vincitrice dell’ultima edizione di MasterChef Italia, ci introduce nel mondo delle conserve e delle confetture fatte in casa, preparando dei fichi sciroppati ed una confettura di fichi neri deliziosa.

Ingredienti

  • Fichi sciroppati: 500 g fichi bianchi, 180 g zucchero, 80 ml aceto bianco, 80 ml vino bianco dolce, 2 bacche di anice stellato, 1 pizzico di sale
  • Confettura di fichi neri: 700 g fichi neri, 350 g zucchero, 1 bacca di vaniglia

Procedimento

Per i fichi interi sciroppati, posizioniamo i fichi bianchi sul fondo di un tegame alto. Li spolveriamo con lo zucchero semolato (tutto) ed un pizzico di sale e li bagniamo con il vino bianco dolce e l’aceto bianco. Profumiamo con due bacche di anice stellato. Copriamo e portiamo a bollore, quindi facciamo bollire dolcemente per un’ora e mezza. Eliminiamo la schiumetta che si forma e li inseriamo all’interno di un barattolo sterilizzato quando sono ancora bollenti (insieme al loro sciroppo). Chiudiamo subito il vasetto e lo capovolgiamo. Lasciamo capovolto fino al completo raffreddamento: in modo che si formi il sottovuoto e le conserve siamo sicure per mesi.

Prepariamo la confettura di fichi neri: tagliamo i fichi neri a pezzetti e li trasferiamo all’interno di una padella. Uniamo lo zucchero e la bacca di vaniglia. Copriamo e lasciamo cuocere 45-60 minuti. Quando la confettura è ancora bollente, la versiamo all’interno dei vasetti precedentemente sterilizzati, lasciando un cm libero dal bordo. Chiudiamo subito il vasetto e lo capovolgiamo. Lasciamo capovolto fino al completo raffreddamento: in modo che si formi il sottovuoto e le conserve siamo sicure per mesi.

Per sterilizzare i barattoli: sul fondo di un tegame posizioniamo un canovaccio. Disponiamo sopra i vasetti a pancia in su e li copriamo con acqua fredda. Facciamo bollire per mezz’ora. Quando sono ancora bollenti, li scoliamo e li posizioniamo a testa in giù su un canovaccio pulito fino a raffreddamento.

Le nostre #VideoRicette

Iscriviti al Canale YouTube



"Caro diario: Appunti di cucina in vacanza" di Valeria Vocaturo

Oggi vorrei parlarvi di Valeria Vocaturo. Chi è Valeria? Valeria è innanzitutto una donna del Sud solare, aperta al mondo, profonda conoscitrice della cultura alimentare mediterranea, padrona di casa di una delle più conosciute ed apprezzate scuole di cucine di Roma “Cuochepercaso” ed è l’autrice di diversi libri, l’ultimo dei quali si intitola “Caro diario: Appunti di viaggio in vacanza”.
La bellezza di questo libro, oltre alla vivacità della scrittura, sta nel fatto che Valeria ci apre la porta di casa sua e ci fa entrare in un ambiente familiare, accogliente come la nostra casa: ci svela aneddoti, pietanze e ricette ricche di storia, tradizione e creatività.
Il suo è un libro che arriva dritto al cuore e alimenta una sottile curiosità grazie ai suoi racconti infarciti di nuove proposte e originali abbinamenti che si traducono in stimolanti contaminazioni tra sapori che riflettono differenti culture.
Il libro si apre con un grazioso racconto di Valeria che facendo riferimento alle vacanze estive, nella sua casa in Calabria, ci svela che non potrebbe mai partire senza il suo carico di libri e ingredienti di cucina e che al suo ritorno le sue valigie si riempiono di provviste e di barattoli carichi di peperoni di Senise, capperi di Salina, fave e lenticchie di Leonforte, pomodori secchi di Bagnara, origano delle Serre, fagioli “pappaluni” dell’Aspromonte, granella di fave di cacao tostate di Bonajuto e via dicendo.
Chi conosce Valeria non stenterà a crederci.
Il diario di Valeria è a tratti ironico e commovente al tempo stesso: mentre ci accoglie nella sua casa rendendoci partecipi della sua vita familiare, delle sue amicizie, ci racconta con grande passione i territori, le tradizioni, i locali e la cucina di casa e ci fa letteralmente entrare in un’atmosfera magica in cui ci si sente partecipi della sua sfera familiare, dei sapori e dei profumi di casa sua.
Non voglio svelarvi di più su questo gustosissimo libro, ma sappiate che le ricette raccolte nello stesso sono tutte ricche di storia, aneddotti, curiosità e ingredienti irresistibili
Non vi resta che leggerlo e abbandonarvi alla pura emozione!

Proudly powered by WordPress