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Ricetta Meringhe

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La meringa è una preparazione appartenente alla tradizione francese. Sono dei piccoli e gustosi dolcetti da servire da soli o più spesso come decorazione di torte, gelati e semifreddi. L’impasto è spumoso e non…

Ricetta Meringhe

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La meringa è una preparazione appartenente alla tradizione francese. Sono dei piccoli e gustosi dolcetti da servire da soli o più spesso come decorazione di torte, gelati e semifreddi. L’impasto è spumoso e non molto semplice da realizzare, perché si ottiene montando a neve ben ferma degli

Vegetarian Menu’ for Christmas and the people THAT follow me FROM the States

Come lo scorso anno anche questo ho preso la decisione di pubblicare dei menù’ per dare una mano in cucina a chi a poco tempo, a chi vuole qualcosa di diverso, per chi si decide all’ultimo. un po’ come me che ancora non ho deciso nulla e che deciderò’ all’ultimo come ho fatto quest’estate e chissà’ magari mi porterà’ fortuna. Quindi non sapendo dove andrò’ e quello che faro’ ho deciso di pubblicare solo due menù’. Uno per i vegetariani e l’altro per Single come me che a volte decidono all’ultimo vacanze o altro perché’ poi alla fine noi single siamo sempre un po’ nomadi ed in fondo forse forse ci va’ bene cosi’. Vegetariano perché’ e’ sempre più’ presente una cucina dove non ci sono proteine animali, ma magari dovuto anche ad allergie e non solo per scelte di vita e single perché alla fine ce’ ne sono più’ di quanto uno pensa e comunque sono tutti menù’ strutturati per 2 persone ma anche 4 quindi spero sia di grande auscipio e fortuna che non deve mancare mai. Inoltre il post vorrei dedicarlo anche a chi segue dagli States. Si perché’ come si vede dal titolo c’e’ una costante sempre dalla stessa zona esattamente Mountain View che e’ dalle parti di San Francisco ma non so altro… Italiani ?? Americani?? Battete un colpo… Cmq e’ bello vedervi nelle statistiche e mi fate tornare in mente un botto di ricordi estivi…. tanta roba come dicono in Toscana….

Lo scorso anno ho parlato di : Menù d’autore, Menù’ Roma, Menù’ Orientale, Menù’ colori del Mondo, Perché’ Natale e ‘ Natale e quest’anno partiamo subito con un bel menù’ vegetariano addirittura pecco di presunzione con solo piatti fatti da me… Dai un po’ di fiducia di sta !!! ;0)Sara’ un menù’ un po’ anticonvezionale, un po’ come me e mi piacerebbe che lo siate anche voi in questa ricorrenza molto pomposa.

***

Antipasti

Mini Muffin Cacio e Pepe

Ingredienti

Farina bianca 125 gr,

latte 125 gr,

pecorino romano 70 gr,

burro morbido 30gr,

1 uovo,

lievito per pizza 1/2 bustina,

pizzico di sale,

pepe a volontà.

Unire in due ciotole gli ingredienti secchi e quelli umidi e poi unirli insieme. In forno a 190° per 10 minuti e poi 170 fino a cottura ultimata.

Palline di Caprino con crosta di pistacchio


Formaggio caprino

Parmigiano

Pistacchio fresco tritato

Lavorate il caprino morbido circa 100 gr con 2 cucchiai di parmigiano grattugiato abbondanti. Formate delle palline che poi passate nel pistacchio tritato. Mettete nei pirottini rosa che creerà’ un bel contrasto cromatico.


Torretta di Topinambur, Rucola con Salsa verde al profumo di Clementini


Topinambur 500gr

1 spicchio d’aglio

1/2 cipolla dorata

3 uova

1/2 bicchiere di latte

sale olio pepe

rucola

Per la Salsa

Prezzemolo

olio, sale e clementine

Pulite il topinambur togliete la buccia e tagliatelo a julienne poi metteteli in padella dopo aver fatto dorare 1 spicchio d’aglio con l’olio: coprire con un coperchio e cuocere a fuoco basso. Dopo circa 5 minuti aggiungere la cipolla tagliata finemente e finire di cuocere.

Sbattete le uova, salatele aggiungere il latte e pepe e poi versate nella padella e fate la frittata.

Fate la salsa tritando nel pimer il prezzemolo con olio, sale e la premuta di 3 clementini e comunque a piacere

Tagliate la frittata a quadrotti, rondelle o rombi insomma la forma che piu’ vi piace. Prendete un primo pezzo poi metteteci sopra della rucola, un paio di cucchiaini di salsa poi un secondo strato di frittata ancora della rucola e terminare sempre con la salsa.

Servire appena tiepida in versione mono come antipasto fingerfood.

Datteri alal crema di caffe’

4 Datteri

1 Cucchiaio di Robiolino

Caffè Dolce

div align=”center”>Togliete ai datteri il nocciolo. Mischiate il formaggio al caffè zuccherato, direi un dito di caffe con 1 cucchiaino di zucchero. Mischiate il tutto e riempiteci i datteri. Spolverare con del pepe.

Servire con la forchettina o mettere nei pirottini .

Primo

Crema di Cipolle rosse e Patata dolce Americana

Cipolle Rosse di Tropea 2

Patata Americana 1

Sale Rosa Himalaya

Pepe in grani

Burro 1 etto circa

olio evo

Brodo vegetale

Ho fatto appassire la cipolla tagliata a fettine e la papata dolce americana con il burro e l’olio, pepe in grani e l’ho fatto andare per circa 10 minuti a fuoco basso Facendo cosi la cipolla si appassita molto bene addirittura un accenno di caramellizzazione e nello stesso tempo la patata si e mezza cotta.

Ho concluso la cottura aggiungendo del brodo vegetale, fatto con la carota e sedano. Attenzione io ho salato il brodo vegetale e non la cipolla… e fate attenzione che il sale dell’himalaya sala.

Quando la patata a finito di cuocere ho fatto la crema con il pimer ad immersione. A seconda della densità che la volete potete aggiungere brodo vegetale.

Va mangiata assolutamente tiepida e se ci riuscite servitela nelle albanelle o in barattoli.. molto molto carini!!!

Secondo

Millefoglie di Rapa Rossa e Ricotta di Capra



Rapa Rossa

Ricotta di Capra

Erba Cipollina

1 Limone

Sale, Olio evo

Ho preso le rape rosse già sbucciate e cotte in confezione da 3, quelle che vendono sottovuoto e le ho grattate poi le ho messe in cu colino e con le mani le ho strizzate in maniera da far tirare fuori un po’ della loro acqua. Le ho lasciate nel colino per far scendere ancora acqua per circa 2 ore. Poi le ho condite semplicemente con limone, sale e olio. La ricotta e’ stata mescolata molto velocemente con dell’erba cipollina tritata finemente ed un pizzico di sale.Per impiattare ho usato un coppa pasta di cm 9 di diametro.Lo strato sotto e’ stato fatto con circa 2 cucchiai di rapa gratta , strato centrale con 2 cucchiai di ricotta e sopra sempre 2 cucchiai di rapa gratta e sopra un ciuffo di ricotta e dell’erba cipollina per decorare.

Carciofi Alla Romana





Carciofi

aglio

mentuccia ( se non c’e’ prezzemolo)

limoni

sale e pepe olio evo

Pulire i carciofi cominciando a tagliare il gambo ma non buttatelo. La pianta pura deve essere pulita cominciando a togliere le foglie esterne , quelle più’ dure, facendo un paio di giro sul carciofo ; poi verificare se le foglie cominciano ad essere morbide toglierle ma lasciandone la meta’ attaccata alla base del carciofo in maniera tale da creare una sorta di corona che lentamente arriverà verso il centro ed il cuore del carciofo. A questo punto con un coltello affilato tagliare le punte rimaste all’interno del carciofo facendo un taglio netto che squadrerà anche la forma.

Prendere il gambo del carciofo, tagliare le estremità e pulire nel verso della lunghezza tenendo solo il cuore del gambo. Si vedrà’ naturalmente un cerchio sul gambo. Bene togliete tutto l’eccesso e tenete il cuore.

A questo punto con il limone strofinate sia il gambo che il carciofo e con i due pollici allargare il centro del carciofo e anche lì pulire strofinando con limone. Serviranno tanti limoni in base a quanti ne pulite. Nella vaschetta del lavandino mette in ammollo i carciofi con il limone .

e lasciate per circa 10 minuti. Finite di pulire il resto dei carciofi.

Finita l’operazione pulizia , passare i carciofi sotto acqua corrente e facendo attenzione battete non con forza la testa su un piano con un canovaccio. Serve per tirare via ancora un po’ di acqua e per vedere se ci sono animaletti. Lasciateli scolare a testa in giù.

Prendete il tegame che dovrà contenere i carciofi. Non deve essere largo. Ci devono stare dentro in maniera compatta ma non strettissimi.

A questo punto cominciate a posizionarli con la faccia verso l’alto e fate ancora l’operazione di aprire il cuore del carciofo con le dita. Attenzione a non romperli.!!!!!

Prendete l’aglio tagliatelo a pezzettini e mettetelo nel centro.Idem con la mentuccia. Un poco di sale e pepe. Tagliate il gambo a pezzetti e metterli nel tegame. Abbondante olio evo su tutti i carciofi.. Abbondate.. non sono dietetici ma devo avere l’olio. Fateci almeno un 5 giri d’olio e poi versate uno- due bicchieri d’acqua piano piano un po’ dentro i carciofi e un po’ nel tegame. A questo punto cercate dentro i cassetti se trovate una busta del pane sapete quelle buste belle compatte marroni che ci dà il fornaio o il fruttivendolo?? Bene una di quelle rompetela e prendetene un pezzo della misura del tegame bagnatela con acqua .. fatela inzuppare e poi strizzatela il giusto perché cosi umida dovete metterla sopra i carciofi. Serve a mantenere l’umidità dentro la pentola e a non farli bruciare. Molti li fanno senza. insomma vedete coi…A questo punto mette il tegame sul fuoco vivo per i primi 10 minuti giusto il tempo di andare a bollore e poi abbassate.

Di tanto in tanto controllateli.. Vedrete che un poco si ritireranno: prendete ogni tanto il sughetto di cottura e mettetelo all’intero del carciofo. Cuociono in circa 25/30 minuti e comunque dipende dalla dimensione carciofo. Quando si infilzano sono pronti.

Pan de Hojaldre Pane Sfogliato

Ricetta Valeria e Margherita Simili

Lievitino

100gr farina 50gr acqua 4g lievito

Impastare e far lievitare fino al raddoppio, circa 2 ore.

Impasto

500gr farina

250gr acqua

20gr olio evo

20gr lievito di birra

10 gr. sale

30gr olio per sfogliare

Fare la fontana, fondere al centro il lievito di birra con l’acqua, unire il lievitino spezzettato, un poco di farina poi il sale e l’olio. Amalgamare bene e finire l’impasto.Dividere in die parti, fare due filoni e farli riposare coperti a campana per 10 minuti. Spianarli a circa 1/2 cm di spessore formando un rettangolo di circa 20×30. Con un pennello ungere d’olio e arrotolarli non stretti (altrimenti l’olio fuoriesce) partendo dal lato più corto.Con un coltello a lama sottile molto tagliente incidere il filone con due tagli fino a raggiungere quasi la teglia. I due tagli devono lasciare al centro un breve tratto non tagliato. coprire e far lievitare fno al raddoppio (45-60 minuti) Cuocere in forno a 200° per 30-35 minuti.

Dolce

Mini Buffet di dolci



Semifreddo al Torrone di Mandorle

circa 7-8 semifreddi

200 gr di torrone bianco alle Mandorle

40 gr di zucchero

2 uova

200 ml di panna

1/bicchierino di cognac

1 bicchierino di gocce di cioccolata Valrhona

Alchechengi
Montate gli albumi con un pizzico di sale e zucchero a velo, i tuorli con lo zucchero, la panna.Mescolate delicatamente il tutto, unendo anche il torrone tritato e il cucchiaio di liquore, le gocce e mettete il composto nei bicchierini di plastica o negli stampi di silicone, vanno bene anche quelli per i muffin. Coprite bene con alluminio e mettete nel congelatore per una notte (circa 10 ore). Al momento di servire, sformate i semifreddi e decorate la superficie con il cioccolato fuso con il latte e dei filetti di mandorle o con crema zabaione .. o come volete voi…

A decoro due alchechengi.. Non fate come me passate gli alchechengi nel cioccolato fusi sara’ un dolce ancora piu’ buono


Croccante di mandorle
zucchero e mandorle e una spruzzata di clementini.

Ma veramente vi devo dire come si fa’ il croccante??? :0)


Far Breton
10 cucchiai di farina , 8 cucchiai di zucchero, 5 uova, 1 l di latte, 18 prugne snocciolate, 2 cucchiaini di cognac

Impastare la farina, lo zucchero e le uova aggiungendo il latte a poco a poco. Battere bene con la frusta fino a che l’impasto (molto liquido) non sia uniforme e privo di grumi.Preparare una teglia , rettangolare, spalmandola con molto burro e spolverandola con una miscela di farina e zucchero. Versare nella teglia l’impasto e immergervi le prugne, in maniera uniforme, dopo averle lasciate a bagno nell’acqua per qualche minuto. Mettere in forno già caldo a 180 °C per circa 45 minuti, finché la superficie non assuma un colore brulée e l’interno non sia asciutto.La consistenza è cremosa. Va servito tiepido tagliato a rettangolini. Io l’ho servito freddo ed era buono comunque.. e con quel profumo di cognac…..

Bon Bon al Caffe’
Savoiardi circa 200gr, crema al caffe fatta da me 1/2 bicchiere abbondante, marmellata di castagne una bella 1/2 cucchiaiata, trito di cioccolato circa 30 gr, 100 gr di mandorle precedentemente tritati, cioccolato per copertura qb

Tritate i savoiardi e poi lavorarli con gli altri ingredienti. Il composto deve essere giusto ne secco le liquido ma ben inzuppato di caffe’ lascia riposare in frigo meglio se tutta la notte e poi procedi a fare le palline che poi anneghi nel cioccolato. Consermali in frigo e servili freddi…

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Raga sembra complesso ma in realta’ e’ di una semplicita’ e molto piatti possono essere preparati prima anzi quasi tutti.. e poi volete mettere il fatto di provare a farvi dare una mano da qualcuno e farlo insieme magari con qualcuno di aro.. E’ si ora mi tocca fare anche da “ruffiana” ma dai un menu’ cosi lo fa’ un maschietto senza grossi problemi anzi se ci fosse qualche maschietto in ascolto che lo facesse fatemelo sapere.. anche solo un piatto. Ne sarei felicissima.

P.S. A fine pasto vi direi di serivre del Liquore finocchietto… ma se non lo avete andate a ruota libera !!!

Alessandra… Merry Christams and Bon Appétit fron Italy !!!

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